Tecniche osservative per studiare il cielo alle più alte energie

AstroTalk

18 MARZO 2023

In questo AstroTalk analizzeremo, insieme al prof Chiavassa Andrea, le tecniche osservative per studiare il cielo alle più alte energie come i fotoni.

Dettagli

Lo studio del cielo è iniziato con le osservazioni fatte utilizzando la luce visibile, nell’ultimo secolo si sono aperte nuove finestre esplorative che ci permettono di studiare le emissioni più energetiche delle sorgenti celesti. Queste osservazioni non possono più essere fatte utilizzando telescopi ottici, ma si devono sfruttare tecniche osservative diverse, inoltre i segnali che riceviamo da queste sorgenti sono sempre più deboli quindi sovente gli osservatori devono coprire una superficie molto vasta.

Alle più alte energie i fotoni provenienti dalle sorgenti celesti non sono più in grado di attraversare l’atmosfera terrestre, ma vengono assorbiti e per studiarli dobbiamo misurare i prodotti delle interazioni dei fotoni in alta atmosfera.

In questa presentazione verranno illustrate le due tecniche di misura che possiamo utilizzare per studiare da terra i fotoni di più alta energia osservati finora da sorgenti galattiche ed extra-galattiche e i principali risultati ottenuti ad ora.

Biografia

Chiavassa Andrea è Professore Ordinario presso l’Università degli Studi di Torino. La sua attività di ricerca è sempre stata centrata nello studio dei raggi cosmici carichi con esperimenti operanti da terra, ed ha collaborato agli esperimenti EAS-TOP (Laboratori del Gran Sasso) e KASCADE-Grande (Karlsruhe Institute of Technology). Negli ultimi anni partecipa ad esperimenti per la ricerca di sorgenti di fotoni di alta energia collaborando ai progetti CTA e SWGO.

Info e Biglietti

Oltre a partecipare all’incontro, durante l’evento, sarà possibile visitare liberamente il Museo interattivo e assistere a un spettacolo all’interno del Planetario digitale.