ASTROTALK
ASTROTALK
AstroTalk
Conferenze-spettacolo con scienziati e ricercatori
Un ciclo di incontri con scienziati e ricercatori che esplorano l’Universo. Dalle meteoriti che cadono sulla Terra alle galassie più lontane, attraverso il Sistema Solare, i buchi neri e i raggi cosmici.
Gli Astrotalk sono conferenze-spettacolo che uniscono le ultime ricerche in campo astronomico e scientifico alle spettacolari immagini del Planetario digitale.
15 novembre, ingresso 16.00
Stelle che esplodono
All’interno de “La cHimica dell’Universo” ciclo dedicato a Cecilia Payne
Umberto Battino (Università di Napoli "Federico II" e INAF osservatorio astronomico di Teramo)
Che cos’è l’energia oscura? Come si sono formati tutti gli elementi chimici? In quale modo la binarietà influenza la vita delle stelle? Qual è il destino ultimo dell’Universo? Queste profonde domande condividono due aspetti fondamentali:
1. Sono tra le più grandi domande senza risposta della fisica.
2. Dipendono tutte dalla nostra comprensione delle supernovae, le esplosioni che segnano la fine della vita di molte stelle.
Il ruolo centrale delle supernove nel plasmare la nostra conoscenza del cosmo ha spinto gli astrofisici di tutto il mondo a investire ingenti sforzi e risorse per comprenderne a fondo la natura. Si è così scoperto quanto esse siano complesse, a partire dalle loro stesse origini.
In questa presentazione esploreremo perché alcune stelle esplodono come supernovae, quanti tipi diversi di supernovae conosciamo e quali interrogativi gli astronomi si pongono ancora oggi riguardo questa fase cruciale della vita delle stelle. Infine, considereremo un caso particolare: una stella che si sta avvicinando alla fine della propria esistenza e che, in tempi “astronomicamente” brevi, diventerà una supernova: Betelgeuse (crediti immagine: NASA, ESA, STScl).
29 novembre, ingresso 16.00
L’incredibile avventura della sonda Rosetta a caccia di una cometa
Ospite Paolo Ferri (ESA)
Paolo Ferri si è laureato in fisica teorica all’Università di Pavia. È entrato in ESA nel 1984 come astrofisico, poi è passato al campo delle operazioni spaziali.
Ha diretto la preparazione e le operazioni di volo di varie missioni interplanetarie come Venus Express, Mars Express, ExoMars, BepiColombo, Solar Orbiter e soprattutto Rosetta, che ha guidato in vari ruoli per vent’anni, dal 1996 al 2016. Dal 2013 a 2020 ha diretto il dipartimento delle operazioni di tutte le missioni robotiche dell’ESA.
È membro dell’Accademia Internazionale di Astronautica e della British Interplanetary Society.
È autore di numerosi articoli tecnici e scientifici e ha scritto cinque libri divulgativi, gli ultimi dei quali Volare oltre il cielo (Raffaello Cortina) e Ai confini dell’universo (Laterza).
La missione Rosetta dell’Agenza Spaziale Europea (ESA) è stata la prima e finora unica sonda spaziale a entrare in orbita attorno al nucleo di una cometa e a far atterrare un modulo scientifico sulla sua superficie. Il viaggio nello spazio interplanetario è durato 10 anni, per il quale il team di controllo missione ha dovuto inventare soluzioni ingegneristiche e operative sempre nuove per portare la sonda spaziale fino al suo obiettivo. E una volta raggiunta la cometa è iniziata la fase più difficile: navigare in prossimità del nucleo attivo, una sfida mai affrontata prima nella storia dell’esplorazione spaziale (Crediti immagine sfondo: ESA/J.Mai)
Iniziativa all'interno di Aerospace@Unito
Aerospace@UniTo è la piattaforma dell’Università di Torino dedicata all’avanzamento della ricerca aerospaziale. Riunisce oltre cento ricercatori organizzati in nove gruppi di lavoro, con competenze in: esplorazione spaziale (astrofisica, meccanica celeste e innovazione tecnologica a supporto di missioni future), osservazione terrestre per il monitoraggio ambientale e la riduzione del rischio di disastri naturali, medicina spaziale e scienze della vita, materiali avanzati per lo spazio, agricoltura spaziale e diritto aerospaziale. Scopo della piattaforma è promuovere la ricerca e la formazione in questo importante ed attuale ambito disciplinare.